In questo articolo cercheremo di fornire validi consigli a chi si chiede quali cuffie Sennheiser scegliere in base al proprio budget. Sennheiser è una azienda tedesca di elettronica fondata nel 1945 da Fritz Sennheiser. Il marchio tedesco è specializzato nella costruzione di microfoni, cuffie con filo e wireless e auricolari per il mercato domestico e professionale. Sin dal 1968, quando produsse e commercializzò la prima cuffia aperta al mondo, il settore cuffie è sempre stato il punto di forza dell’azienda tedesca. Oggi Sennheiser possiede un vastissimo catalogo di cuffie e auricolari che spazia da modelli economici dal costo estremamente contenuto a prodotti di alta fascia che vengono venduti al costo di parecchie migliaia di euro, ed è senz’altro uno dei marchi più conosciuti ed apprezzati dagli appassionati di musica per quanto riguarda l’ascolto in cuffia.
In questo articolo descriviamo alcune tra le più interessanti cuffie Sennheiser disponibili per l’acquisto su Amazon, molte delle quali ben note ai cuffiofili poiché presenti da anni sul mercato con ruoli da protagoniste nelle rispettive fasce di prezzo. Cliccando sulle foto si accede alle schede complete dei prodotti su Amazon, con ulteriori dettagli tecnici e le recensioni dei clienti che le hanno acquistate.
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Abbiamo elencato alcune delle cuffie Sennheiser presenti in questo momento sul mercato. Si tratta di uno tra i marchi più famosi nel settore, che possiede un vastissimo catalogo di cuffie ed auricolari di svariati tipi e in tutte le fasce di prezzo, che non deluderanno chi è alla ricerca di una cuffia di qualità. Per scegliere in maniera ottimale una cuffia, vi invitiamo a valutare con attenzione quali sono le proprie esigenze e considerare con attenzione tutti i vari fattori che possono influenzare la scelta, come l’ambiente in cui si ascolta (se a casa oppure durante gli spostamenti), il tipo di musica ascoltata e il valore dei dispositivi a cui le cuffie andranno collegate.
Sennheiser: un po’ di storia
L’azienda viene fondata nel giugno 1945 quando il professor Fritz Sennheiser decide di aprire con i suoi risparmi un laboratorio per sfruttare le sue competenze scientifiche. Nasce così, in una fattoria a Wademark vicino ad Hannover, il Latorium Wennebostel, precursore dell’odierna Sennheiser electronic GmbH & Co. KG, oggi tra le aziende leader nella produzione mondiale dell’elettronica di consumo.
La storia di questo marchio, nato sul finire della Seconda guerra mondiale, è una storia di ricerca e innovazione incessante. Ai suoi albori, la Lab W sviluppa strumenti di misura e li vende a Siemens, la stessa multinazionale che nello stesso anno gli commissiona la ricostruzione di un microfono da un fornitore austriaco. Il Lab W accetta l’incarico e nel 1946 viene lanciato nel mercato il MD 1. Non contento, Sennheiser inizia a sviluppare il proprio microfono e nel 1947 nasce l’MD 2. La carriera nel campo dei microfoni è tutta da scalare. Con l’arrivo degli anni ’60 Sennheiser studia i microfoni a condensatore, tecnologia impiegata per la registrazione audio di set televisivi e cinematografici. Nel 1957, Lab W introduce nel mercato un sistema di microfonia wireless per la tv commercializzato l’anno seguente insieme a l’emittente tedesca Telefunken con il nome di “Microport”. Nel 1960, il Labor W introduce il microfono dinamico MD 421, prodotto e venduto ancora oggi.
Nel mercato radiomicrofonico Sennheiser è un’azienda innovatrice: nel ’71 commercializza l'MD 441, il modello diventato poi il microfono classico, e nel ’74 il microfono stereo da indossare MKE 2002, che consente registrazioni audio binaurali. Ma il successo del laboratorio tedesco è in parte dovuto anche alla commercializzazione nel 1968 delle prime cuffie open-back al mondo, nonché le full-size più vendute di tutti i tempi: le HD 414.
Nel ’82 il dottor Fritz cede il posto da CEO a suo figlio Jörg Sennheiser. Da quel momento, l’azienda comincia la sua internazionalizzazione, aprendo filiali in Francia e in tutto il mondo. Nel 1988 Sennheiser junior lancia nel mercato le cuffie HD 25, una leggenda destinate a conquistare i disc jockey e probabilmente seconde solamente alle successive cuffie elettrostatiche Orpheus, che nel ’91 conquistano il mercato. Questo modello, edizione limitata, sarà giudicato negli anni a venire la migliore cuffia al mondo. Soltanto nel 2015, Sennheiser presenta il modello successore di Orpheus, l’HE 1.
In parallelo, Sennheiser rinnova la microfonia. Nel ’98 lancia la prima serie di microfoni evolution, seguita dalla successiva serie wireless. Ben presto, la Sennheiser diventa un’impresa a gestione familiare con l’ingresso di figli e nipoti in azienda. Negli anni a venire, Sennheiser continua ad espandere la propria produzione di cuffie, microfoni e sistemi di comunicazione wireless, offrendo soluzioni audio professionali e diventato un marchio di riferimento nel settore. Non solo, ma dal 2019 acquisisce una partecipazione in Dear Reality, società specializzata in algoritmi audio spaziali e software audio VR/AR.
Ad oggi, molte delle grandi star mondiali utilizzano o hanno utilizzato i microfoni Sennheiser. Pensiamo ai Pink Floyd, a cui la Sennheiser dedica anche un’edizione di cuffie wireless, le HD1 Pink Floyd Edition, sulla cui targhetta appare il simbolo del celebre prisma di Dark Side of the Moon.
Avete avuto modo di provare uno dei dispositivi suggeriti o volete condividere le vostre esperienze sulla qualità dei prodotti della casa produttrice? Lasciate un commento qui sotto per aiutare noi e gli altri lettori!
Voi cosa ne pensate?
Ho acquistato le Sennheiser 599 e le ho restituite perché troppo strette. Ho preso le HD450SE e hanno lo stesso difetto (dopo mezz’ora fanno proprio male), ritrovato anche in varie recensioni. Ora me le tengo, ma mi chiedo: come è possibile che una azienda di alto livello e qualità come Sennheiser cada e perda clienti su una sciocchezza come la larghezza dell’archetto; veramente assurdo, peccato!
Conosco da anni i prodotti Sennheiser, specialmente le cuffie. Ho avuto le hd 600 (2) le quali, specialmente in estate, scaldavano i padiglioni un po’ troppo. Le ho vendute entrambi ma adesso ho comprato le hd 660 s. Riguardo la qualità del suono le trovo ottime. Sarà difficile che me le rivenda